OMERO DI ANDREA VESALIO
Su una colonna di gesso, in una piccola teca in legno e vetro con accanto una targa della donazione dal cavaliere Antonio Savaresi al Nanula nel 1829, è collocato il cosiddetto “Omero di Vesalio”. Il cimelio ha un inestimabile valore storico perché è uno degli omeri di uno scheletro preparato dal celebre Andrea Vesalio nel 1544 a Basilea, dove attendeva alla stampa della prima edizione del suo libro “De Humani Corporis Fabrica” che il Museo ha nel possesso al suo fondo librario antico, in una riedizione del 1725. Secondo esperti l’autenticità dell’omero sarebbe attestata dalla presenza di un foro prodotto da un chiodo, tecnica comune a tutti i preparati scheletrici prodotti dal padre della moderna Anatomia.